E dopo il viaggio studio della 3^ Primaria in Liguria questa settimana è toccato agli alunni di 4^ e 5^ Primaria e Secondaria partire, destinazione TOSCANA!
Si concluderà infatti domani il loro viaggio iniziato martedì 4 in questa terra dove storia, arte, natura, musica e poesia fanno da padroni!
Di seguito vi riportiamo le tappe di questi 4 giorni di esterna e il reportage fotografico dei giorni già trascorsi:
- TORRE DEL LAGO: visita guidata alla casa museo del grande musicista Giacomo Puccini, ricca di oggetti e ricordi della sua opera e della sua vita.
- LIVORNO: visita guidata del bellissimo museo dei Macchiaioli, dedicato a Giovanni Fattori.
- VAL DI CHIANA e VAL D’ORCIA: visita guidata dei paesaggi e dei borghi. L’intera area è oggi un parco protetto, ed è stata riconosciuta come Patrimonio dell’UNESCO sin dal 2004.
- MONTEPULCIANO: visita guidata della cittadina medievale di rara bellezza, un borgo unico con eleganti palazzi rinascimentali, antiche chiese, splendide piazze.
- PIENZA: conosciuta come la “città ideale” dei Rinascimento, creazione del grande umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Papa Pio II.
- SANT’ANTIMO: visita alla bellissima e suggestiva Abbazia, uno dei migliori esempi di architettura monastica medievale, dove vive una comunità di Monaci Olivetani e si possono ancora ascoltare i magnifici canti Gregoriani durante la Messa.
- PORTOFERRAIO: visita ai luoghi che hanno accolto l’imperatore francese Napoleone durante l’esilio di circa 10 mesi, dal 3 maggio 1814 al 26 febbraio 1815
Domani sarà invece la volta di:
- VOLTERRA: visita guidata di questa bella cittadina, celebre per l’estrazione dell’alabastro e in cui la storia ha lasciato il suo segno con continuità dal periodo etrusco fino all’ottocento, con testimonianze artistiche e monumentali di grandissimo rilievo, che possono essere ammirate semplicemente passeggiando per le vie del centro storico.
- BOLGHERI: caratteristico borgo sviluppatosi attorno al castello medievale raggiungibile attraverso il suggestivo Viale dei Cipressi dinanzi al settecentesco Oratorio di San Guido, il luogo è stato reso celebre dai versi di Giosuè Carducci nella poesia Davanti San Guido (1874).